A Trieste, nel quartiere della stazione ferroviaria, esiste da anni una sorta di “triangolo della solidarietà”. I suoi vertici sono lo sportello Help Center e, in via Udine, il Centro Diurno e il Dormitorio gestito dalla Comunità di S. Martino al Campo.
Sono luoghi dell’accoglienza dove chi ha più bisogno sa di poter trovare un panino e una bibita, qualche ora di tregua dalla vita della strada e, al dormitorio, una doccia calda, una cena preparata con amore, qualche ora di tv in compagnia, un letto comodo e pulito.
Fabio Denitto ci regala in questo nuovo libro altre storie di accolti e di volontari, di senzatetto e migranti, di sconfitte e rinascite, raccontate come sa fare lui: con umanità, intelligenza e ironia. Ma anche preoccupazione, perché accogliere non è sempre facile e perché gli ultimi mesi, con la chiusura dell’Help Center, il cambio di gestione del Centro Diurno e l’arrivo di un virus sconosciuto, hanno messo in discussione l’esistenza stessa di queste strutture, almeno per come le abbiamo finora conosciute.
Questa raccolta di racconti è diventata così un diario della solidarietà in un anno epocale, arricchendosi strada facendo di nuove domande e nuove speranze.
Fabio Denitto ha insegnato materie letterarie nella scuola media. Attualmente è volontario nella Comunità di San Martino al Campo e come tale è uno dei responsabili del dormitorio di via Udine 19 a Trieste. Alcuni suoi racconti ambientati nel dormitorio sono stati pubblicati sulla rivista della Comunità, “Il Punto”. Suoi interventi, riguardanti prevalentemente il mondo del disagio, sono apparsi anche sul quotidiano “Il Piccolo”. Con Lint ha pubblicato tre raccolte di racconti dedicati alla sua esperienza di volontario: Hotel a 1000 stelle, Dormitorio deluxe e Miracolo in via Udine.
