nell'Impero austroungarico, nell'Italia monarchica e fascista, sotto i nazisti, nel secondo dopoguerra e nell'Italia democratica
Il volume antologico, curato da Guido Botteri con i testi di oltre trenta qualificati collaboratori, ripercorre idealmente il problematico rapporto del cattolicesimo con la città di Trieste.
È un "percorso ad ostacoli" che abbraccia tutta la storia del Novecento. Una serie di itinerari paralleli evidenzia l'intrinseca complessità di quello che a Trieste può essere definito un "cattolicesimo di frontiera", un'identità "debole" se messa a confronto con altri agenti di identificazione collettiva, quali i nazionalismi e le ideologie che hanno fortemente marcato il Novecento di questa città.
Arricchiscono il volume una ricca scelta iconografica e schede bibliografiche che illustrano i percorsi individuali e le specificità dei protagonisti.
Guido Botteri, giornalista, vive a Trieste, dove è stato direttore
della sede RAI del Friuli Venezia Giulia. Uno dei fondatori del Teatro Stabile regionale
di Trieste, scrittore e uomo di cultura, ha pubblicato numerosi volumi di
ricerche storico-culturali e di studi storico-politici.