Occorre talvolta quasi una vita per rivendicare senza pudori e con qualche orgoglio il destino che si è scelto.
Straniero in città non è una memoria vernacolare o privata, ma piuttosto il tentativo di fare il punto sulla propria esistenza, accettandone il precariato e accarezzandone l'inconscio. Un trip sul filo della memoria, che ha per sfondo fisico Trieste con le sue vie, le sue piazze e il suo mare, ma in cui la città diventa il capolinea di ogni esistenza, «il luogo permanente e familiare in cui memoria e attualità si confondono e dialogano, sfuggente ma ineludibile come la vita stessa».
Gabriele Sardo è nato a Trieste nel 1944. Ha ricoperto incarichi diplomatici in Germania, Argentina, Messico e negli Stati Uniti. Fino al 2002 è stato ambasciatore Onu a Parigi per l'Educazione, la Scienza e la Cultura.