Il racconto per immagini di un anno vissuto intensamente da
Trieste: il 1954, l’anno del ritorno della città all’Italia.
«Con nove anni e
mezzo di ritardo rispetto al resto d’Europa, Trieste smetteva di essere un
ostaggio della nuova guerra mai dichiarata, la guerra fredda, ed entrava nella
pace. Le fotografie di Ugo Borsatti ricostruiscono quello che solo le
fotografie sanno offrire, e cioè le atmosfere, le sensazioni, le pulsioni di un
tempo» (dalla Postfazione di Fabio Amodeo).
Ugo Borsatti è nato a Trieste nel 1927, città dove vive e
lavora. Ha fondato la “Foto Omnia” nel 1952, iniziando l'attività di fotografo
e reporter che prosegue tuttora. Il suo archivio fotografico comprendente oltre
350.000 negativi, è stato dichiarato di interesse storico dalla Soprintendenza
Archivistica del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed è stato
acquisito dalla Fondazione CRTrieste. Con LINT ha pubblicato anche Croazia
1944. Diario di guerra di un diciassettenne (2004).